giovedì 9 settembre 2021

La Basilica di Collemaggio capolavoro architettonico e messaggio esoterico

Seconda Parte

di Mario Pagni

 

La Basilica di Santa Maria di Collemaggio è però solo in apparenza un bellissimo monumento di architettura e di arte. In realtà essa è anche un magico scrigno di misteri ed energie che si dice “cambia” profondamente chi va a visitarla. Se non fosse già bellissima, la Basilica di Collemaggio che ricordiamo situata appena fuori il perimetro delle antiche mura urbiche della città dell’Aquila, sarebbe da visitare anche solo per i misteri che sono legati profondamente ad essa. A quel “labirinto” di pietra, ad esempio, che non è una semplice decorazione artistica del pavimento davanti all’altare, ma un messaggio dai mille reconditi significati.

Passeggiando tra le navate in stile romanico-gotico, con sprazi di barocco specie sugli altari,  si può facilmente  notare ad esempio che la luce proveniente dal rosone indica un punto esatto per terra. Si ammirano le pitture, i bassorilievi e si notano appena quei simboli molto particolari che narrano però indiscutibilmente una storia parallela molto meno religiosa e più indirizzata se vogliamo all’aspetto paranormale. Una chiesa che è anche un fulcro di energie cosmiche e per questo un monumento unico al mondo.

 

Simboli misteriosi e impronta Templare

Fin dalle decorazioni della Porta Santa si incontrano simbologie complesse e misteriche che fanno pensare a un collegamento con l’ordine Templare. Potrebbe essere del tutto plausibile visto che Celestino V, durante il suo breve papato, avrebbe avuto contatti costanti e ricevuto l’aiuto degli antichi Monaci-Cavalieri  allora uno dei più forti eserciti d’Europa.

Non si spiegherebbero altrimenti la presenza di un bassorilievo che rappresenta un agnello sacrificale, tipico emblema dell’ordine cavalleresco, situato sulla porta che collega la chiesa al corpo del monastero retrostante. L’agnello è posizionato a testa in giù e dunque anche la croce che porta è rovesciata. Un simbolo che potremo definire quasi blasfemo in una chiesa, a meno che non indichi messaggi allusivi a una filosofia ben precisa ma che resta tutt’ora ignota.

E ancora: la lapide del misterioso Cavaliere, situata tra quelle dei monaci e dello stesso Papa, cosa sta ad indicare? E i numeri misteriosi che compaiono su alcune pietre della pavimentazione? Il cosiddetto labirinto è infine coronamento ed  esaltazione finale di tutto questo preciso percorso esoterico.

Come se non fosse abbastanza, la luce del rosone riesce a creare un settimo cerchio che avvolge tutti gli altri sei. E questo avviene solo una volta l’anno, guarda caso il 21 giugno, solstizio d’estate. Certe cose, anticamente, non erano affidate al caso. Il rosone stesso della basilica è legato all’astrologia. Ha 36 braccia, 72 propaggini e moltiplicando le due cifre insieme si ottiene 2592, ovvero i movimenti minimi della Terra che alterano nel tempo equinozi e solstizi! Il discorso è davvero molto complesso, e per chi ama approfondire la questione esistono studi precisi in merito legati proprio al numero 72 e alla sua importanza sia storica che esoterica.

Rosone centrale disegno

 

Il Labirinto di Collemaggio

Non si tratta di un vero e proprio labirinto, ovvero di un sentiero tra siepi o tra mura per giocare a perdersi e ritrovarsi. Il Labirinto di Collemaggio è un enorme e complesso simbolo che compare sulle pietre di fronte all’abside: sei cerchi concentrici  che insieme formano tre 8, all’interno dei quali si sviluppano tre ulteriori cerchi per ciascuno. Cosa significa? Che percorso stanno indicando? Non è un labirinto che fa smarrire chi lo percorre, ma al contrario della indicazione di una via da seguire.

Labirinto pavimentale a tarsie marmoree

L’ottagono, la stella a otto punte, l’otto come simbolo di infinito, sono tutti messaggi che passano proprio dal disegno pavimentale di questa chiesa. A conferma di tutto ciò nella basilica sembra si concentrino le energie del Cielo e quelle della Terra e  il divino incontra l’umano. Si dice che certe vibrazioni si sentano talmente addosso che più di una persona ha dichiarato di essere uscita “cambiata” dalla visita a questa chiesa.

Un edificio religioso dunque con forte connotazione misteriosofica degno fulcro centrale di una città nata sull’impronta urbanistica di una Gerusalemme in terra d’Abruzzo e probabile baluardo difensivo di oscure forze telluriche provenienti dal sottosuolo che ancora oggi la tormentano, come non ricordare il devastante e ancora irrisolto sisma del 2009, ultimo di una storica serie di simili infausti eventi.

Basilica di Santa Maria di Collemaggio restauri in corsodopo il sisma del 2009


Articoli correlati

La Basilica di Collemaggio capolavoro architettonico e messaggio esoterico 1 parte

Celestino V il Papa del Rifiuto

L’Aquila la novella Gerusalemme

I misteri di Celestino V

Nessun commento:

Posta un commento