Chiara Sacchetti

Sono nata una fredda mattina di novembre e fino da piccola sono sempre stata appassionata di tutto quello che aveva a che fare con il passato, spesso anche in rapporto con la parte più misterica ed esoterica che questo passato testimoniava e rappresentava.
Per questo nel 2009 mi sono laureata in Storia Medievale con una tesi dal titolo “Malefici e sortilegi. Le streghe in Valle Leventina a metà del Quattrocento”, un’approfondita analisi dei documenti dei verbali dei processi nella Svizzera italiana dove mi dedico anche allo studio dei rituali e delle cerimonie che emergono nelle testimonianze degli accusati e degli accusatori.
Mentre collaboro a varie riprese come “Tutor” aiutando gli studenti stranieri negli esami all’università italiana presso il Middlesbury College, mi iscrivo al Gruppo Archeologico Fiorentino divenendo dopo alcuni anni Vicepresidente. È qui che grazie alle attività svolte approfondisco e riesco a dare libero sfogo alle mie passioni, in particolare grazie alla collaborazione con il presidente stesso dell’Associazione Mario Pagni con cui organizzo iniziative ed eventi importanti, come la mostra sulla Firenze Romana o quella a me più vicina dei” Templari di Firenze e in Toscana”, un’attenta e complessa analisi della presenza dei cavalieri dell’ordine a Firenze alla ricerca di tracce e testimonianze ancora visibili e di nuove ipotesi sempre fondate su attenti studi.
Importante è anche il ruolo di conferenziera sia in collaborazione dell’Associazione stessa che a livello personale, dove tratto e studio argomenti a me più vicini: per citare alcuni dei titoli  “Dee levatrici e streghe. Le “altre” donne nella Storia” o “Archeologia e Santo Graal. Per una rilettura razionale di antiche vicende leggendarie”, o ancora “Stelle, consolamentum e poesie. Un viaggio nell'eresia della Firenze dei secoli XIII e XIV” e  “Firenze e i Cavalieri Templari. Accuse, processo e condanne. I fiorentini che agirono contro l'Ordine del Tempio”.
Combinando sempre il lavoro con le mie passioni di studiosa di storia e arte anche in relazione con altre discipline, ho anche collaborato per più di un anno con la testata giornalistica de “La Formazione Professionale” dove ho redatto numerosi articoli di carattere culturale collegati ad eventi personaggi e curiosità della Toscana.
Nel 2018 ho frequentato presso l’Agenzia Formativa “La Bottega Toscana” un corso abilitante  divenendo così Guida Turistica Nazionale, lavoro dove riesco a conciliare tutte le mie passioni, il passato con la mia città soprattutto da sfondo ma anche l’esoterismo e il misterico fatto di simbologie e significati occulti e che metto in tutti i tour che faccio.

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