Terza Parte
di Mario Pagni
Abbiamo visto nelle parti precedenti come sia estremamente
facile riconoscere lo stretto legame fra musica e architettura il tutto
condensato in un rapporto armonico oltremodo interessante e che riguarda
entrambe le materie.
Leon Battista Alberti, Tempio Malatestiano di Rimini |
Dal punto di vista strettamente pratico furono cercate in
seguito con i cosiddetti “temperamenti” soluzioni di compromesso, fra questi a
partire dal secolo XIX, su tutti prevalse il “Temperamento equabile”, che è
quello che tutt’ora viene usato nell’accordatura degli strumenti. Nel XV
secolo, Leon Battista Alberti, affermava
che: “Gli stessi numeri, per i quali
avviene che un concerto di voci appaia anche molto gradito all’orecchio degli
uomini, riempiono anche gli occhi e l’animo di grandissimo piacere”.