di Mario Pagni
Sono passati ormai molti secoli da quando l’uomo primitivo utilizzava le prime embrionali torce per illuminare grotte e capanne in legno allo scopo di rendere più accettabile il buio della fredda notte e soprattutto fugare quella che ancora oggi consideriamo la “paura delle ombre”. Proprio in grotte ed anfratti di roccia o “ripari” egli iniziava i suoi primi disegni usando come supporto le semplici pareti non sempre del tutto lisce. Su di esse tracciava e riproduceva animali e piante che più lo avevano colpito e per i quali era necessaria una sorta di memoria visiva. Ma proprio le candele se vogliamo sono rimaste come elemento ricordo di quella vita pervenuto fino a noi inalterato nel tempo e nell’uso.
La preistoria i disegni e la paura delle ombre |
La candela
come i bracieri sostituirono (ma non in tutti i casi) le torce nel mondo
antico, e le popolazioni di ogni epoca iniziarono a fabbricarne di tutti i tipi
e grandezze, ma anche con il tempo di diversi colori. Ma il vero scopo e funzione
della candela non fu così come oggi in taluni casi solo l’illuminazione; esse
infatti ebbero un uso diffuso anche per funzioni e rituali magici che perlopiù
si svolgevano di notte, per cui era inevitabile e consapevole l’uso di una o
più fonti di luce. Anche attualmente le candele come mezzo di illuminazione
magico – rituale hanno riconquistato quell’importante ruolo che avevano avuto
in passato ma che poi si era andato perdendo. Se nelle antiche civiltà le
candele venivano usate per magnificare e rendere doveroso omaggio alle
divinità, fu stranamente la religione cristiana che ereditò appieno tale
funzione consacrandole definitivamente alla storia e alla presenza del Sacro
inteso come accesso e collegamento ad un mondo spirituale di livello superiore
a quello terreno.
Il classico cero di Pasqua |
In tale
contesto questi affascinanti strumenti di illuminazione, anche oggi vengono
venduti e usati sia nelle chiese che in negozi specializzati e l’acquirente è
divenuto sempre più esigente riguardo a tipi, colori forme e dimensioni. Le
ragioni di tali scelte sono molteplici e spesso oltremodo contrastanti. Vi sono
infatti molte persone che preferiscono svolgere le loro pratiche religiose
nell’intimità della propria casa e a
questo scopo vengono allestiti veri e propri altarini, di fronte ai quali si
pregano i diversi santi o altro a seconda della religione professata.
Diversi colori per usi e funzioni diverse |
Ma vi è
anche una parte di rituale che non riguarda semplicemente la preghiera come
tutti noi conosciamo; altri infatti con le candele praticano rituali magici,
invocano un determinato spirito a volte non sempre in modo lecito e trasparente
nelle intenzioni, fino a chiedere nel migliore dei casi la protezione da parte
di quest’ultimo tentando di propiziarsi amore o salute e persino maggiore
denaro.
Rituale con le candele |
E’ proprio
in questi casi che assume la sua importanza sia la forma che il colore della
candela, ma anche il giorno della settimana e il mese dell’anno nel quale il
rituale è praticato, ma anche le condizioni astronomiche o se preferite
astrologiche durante le quali avviene il rituale stesso. Anche la disposizione
dei singoli elementi in gioco nel cerimoniale ha la sua importanza e può
influire sul risultato stesso dell’invocazione e sulla possibilità di
raggiungere l’obbiettivo che ci siamo preposti.
In fondo nella
calda luce della candela trovano spazio due importanti elementi da sempre
ritenuti sacri anche dal punto di vista simbolico, ovvero la Luce considerata
rapporto stretto fra l’uomo e Dio e il Fuoco, che assieme all’acqua e all’aria
costituiscono la quintessenza di ogni forma di sacralità sia pagana che
religiosa.
Confraternite e usi rituali e della tradizione con uso delle candele |
Una ultima
ma non meno importante considerazione di questo breve scritto riguarda le
motivazioni che portano una qualsiasi persona ad usare le candele, sia per le
preghiere ma anche per orazioni vere e proprie o per scopi addirittura
divinatori. In generale potremo dire certi di non sbagliare che tutti cerchiamo
una o più risposte in una dimensione che trascende l’umana condizione per
avventurarci come prima detto verso qualcosa di superiore in cui credere e a
cui chiedere. Attenzione però alle singole intenzioni che guidano nella
circostanza l’animo umano che come sappiamo possono essere a scopo benefico ma
anche in grado di fare del male anche inconsapevolmente. Quindi accendiamo
sempre la nostra candela certi di un indubbio conforto e di un costante vero
aiuto al buio della notte anche quella dello spirito che è dentro di noi.
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