di Chiara
Sacchetti
Tutti o
quasi conoscono William Shakespeare, celebre scrittore inglese del Seicento,
autore di alcune delle più famose opere in prosa e in poesia della letteratura
anglosassone. Parlare di lui significa quindi parlare dell’Inghilterra o almeno
lo è ufficialmente. Sì perché varie e curiose sono le ipotesi sulla sua nascita
e vita a partire dall’ipotesi che possa essere italiano.
Poche anzi pochissime sono le notizie
sicure sulla sua vita. Sappiamo che venne battezzato a Stanford il 26 aprile 1564 e quindi è
ragionevole pensare che la sua nascita debba essere collocata a qualche giorno
antecedente a questo. Nei registri scolastici invece non si hanno notizie su di lui anche se molti studiosi ritengono
abbia frequentato la King's New School, un istituto gratuito per i maschi della
cittadina. Poi anni bui e incerti
riempiti da pochi avvenimenti ufficiali e certi come il matrimonio con Anne
Hataway, la nascita di due gemelli e l’inizio della sua carriera prima da attore
e poi da scrittore a Londra.
Come è possibile che uno che non avrebbe mai studiato sia riuscito a scrivere capolavori del genere? E poi come si è arrivati a pensare che il famoso scrittore di Giulietta e Romeo in realtà non fosse altro che uno pseudonimo e che nasconda alcune identità e origini italiane?