di Chiara Sacchetti
Abbiamo già parlato di Madame Blavatsky, una donna piuttosto
particolare esperta di occultismo ed esoterismo che aveva essa stessa visioni
fin da piccola, e anche della fondazione assieme ad un folto gruppo di esperti
nel 1875 della Società Teosofica. Ma di cosa si trattava? Cosa faceva? E adesso
esiste ancora?
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Simbolo Società Teosofica |
Lo stemma della Società racchiude nei suoi simboli le caratteristiche principali che l’associazione intende perseguire e ha come espressione. È un uroboro rinchiuso da una svastica con sopra la parola sanscrita Om e all’interno due triangoli intrecciati con all’interno l’ankh, la croce che rappresenta l’unione dell’alto e basso Egitto sotto il motto “There is no religion higher than truth” (non c’è religione più alta della verità). Il significato di tutti questi simboli è piuttosto complesso. L’uroboro riporta alla ciclicità della vita e di tutti gli eventi in un continuo rigenerarsi senza una fine e quindi una morte vera, cosa che riporta a sua volta sicuramente all’occultismo e alla credenza di una vita dopo la morte. L’ankh significa la vita e non a caso moltissime divinità egizie sono raffiguarate con questo oggetto fra le mani, mentre la svastica che soltanto nella storia contemporanea ha preso connotati negativi, nell’antichità indicava la religiosità e aveva un’accezione positiva. Infine i due triangoli intrecciati che formano la celebre croce di Davide, si riferiscono sicuramente alla religione ebraica con la Cabala e assieme la Trinità. La parola sanscrita Om, risulta intraducibile in lingue conosciute, ma associabile forse al greco Logos che a sua volta riporta ai primi passi della Bibbia «In principio era il Verbo, il Verbo er presso Dio e il Verbo era Dio».
Il 7 settembre 1875 il colonnello Olcott, Madame Blavatsky,
due editori, un dotto ebreo, due notai e alcuni letterati. si riunirono per un
incontro preliminare in cui all’unanimità fu approvata l’idea di fondare una
Società per lo studio dell’occultismo, della Cabala e delle religioni antiche.
La sera successiva i convenuti passarono all’attuazione di questo progetto,
anche se la fondazione legale avvenne il 17 novembre dello stesso anno a New
York quando il presidente Olcott tenne un discorso ufficiale.
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Atto di fondazione della Società Teosofica |
Tre anni più tardi la stessa Società venne trasferita ad
Adyar in India dove tuttora risiede la
sede ufficiale generale) e luogo in cui la Blasvatsky e il colonnello Oclott si
erano trasferiti dopo che dei maestri dell’occulto avevano chiesto loro di
riscoprire in Oriente le fonti perdute dell’antica saggezza.
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La sede della Società Teosofica ad Adyar |
1.
formare
un nucleo della Fratellanza Universale dell'umanità senza distinzioni di razza,
sesso, credo, casta o colore;
2.
incoraggiare
lo studio comparato delle religioni, filosofie e scienze;
3.
investigare
le leggi occulte della Natura e le facoltà latenti nell'uomo.
E come si legge dal suo sito internet di oggi «non ne è escluso nessun individuo per
il fatto di non credere agli insegnamenti teosofici: egli potrà pur anco
negarli tutti, salvo quello della Fratellanza umana, e nondimeno serbare ogni
diritto ad avere posto nelle sue file».
Nella Società Teosofica può quindi entrare chiunque, senza
alcuna distinzione a cui non viene imposto alcun dogma ma soltanto la comune
volontà di ricercare la verità e comprendere il vero significato dell’esistenza,
attraverso lo studio, la meditazione, il vivere in modo puro e il volontariato.
Interessanti e degne di nota sono le tesi occulte che
riguardano l’evoluzione dell’umanità legata ad aspetti fisici e spirituali
dell’Universo. Secondo i membri della Società infatti la crescita dell’uomo è
in stretto parallelo con quella del Cosmo e supervisionata dai cosiddetti
Maestri dell’Antica Sapienza, una gerarchia di personalità che risiedono in
luoghi segreti e in cui i gradi superiori sono costituiti da esseri spirituali
avanzati. E proprio in questa evoluzione che si inserisce la Società stessa,
secondo la Blavatsky, come un tassello di un progetto più ampio che avrebbe
così portato alla perfezione e alla consapevolezza, come una infrastruttura
terrena necessaria a questo processo e nata proprio sotto l’ispirazione di un
certo numero di Mahatma (i fondatori) facenti parte della gerarchia stessa.
Nel 1891, con la morte della Blavatsky, l’arrivo di Annie
Besant che diverrà lei stessa presidente a seguito della dipartita di Olcott
nel 1907 portò un cambiamento importante nella struttura e nell’essenza del
Gruppo, fino a quel momento più legata alla tradizione buddista per rivolgersi
verso l’induismo e avere una leggera apertura verso lo stesso Cristianesimo.
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Annie Beasant Olcott e Leadbaeter |
La Besant venne anche criticata moltissimo per il suo
rapporto particolare con un certo Charles Webster Leadbeater, un ex sacerdote
anglicano, accusato di immoralità nella vità privata e per questo sospeso dalla
Società e che ebbe un ruolo decisivo per il giovane Jiddu Krishnamurti per
identificarlo come nuovo Budda se non addirittura come nuovo Cristo.
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Annie BeasantJ-Krishnamurti e Ernest-Wood |
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Rudolph Steiner |
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